La Nostra Storia

Una tradizione di eccellenza dal 1845

L'Eredità di Custodia Aurea

Dalla bottega segreta alla leader nel trasporto valori: un viaggio lungo quasi due secoli

Le Origini (1845-1860)

Custodia Aurea nacque a Firenze nel 1845, fondata dalla famiglia Rinuccini, rinomati artigiani orafi del Ponte Vecchio. In un'epoca di crescente commercio di oggetti preziosi tra le corti europee, i Rinuccini crearono una bottega segreta specializzata nel trasporto di reliquie sacre e gioielli reali.

La bottega si distingueva per un principio che ancora oggi guida l'azienda: "ogni oggetto di valore porta con sé un'anima, e ogni anima merita un custode". Questa filosofia si tradusse in metodi di trasporto innovativi per l'epoca, con speciali contenitori imbottiti e sigillati, e percorsi segreti attraverso l'Italia rinascimentale.

Bottega originale

Espansione e Riconoscimento (1860-1900)

Con l'unificazione dell'Italia, Custodia Aurea iniziò a espandere i propri servizi oltre i confini toscani. La reputazione di affidabilità e discrezione attirò l'attenzione delle più importanti famiglie nobiliari italiane ed europee.

Nel 1875, l'azienda ricevette il prestigioso riconoscimento di "Fornitore Ufficiale della Casa Savoia", dopo aver trasportato con successo il corredo nuziale della principessa Margherita di Savoia. Questo titolo segnò l'inizio di una nuova era per Custodia Aurea, che iniziò a servire ufficialmente le case reali d'Europa.

Espansione dell'azienda

Modernizzazione (1900-1945)

L'inizio del XX secolo portò significativi cambiamenti per Custodia Aurea. La terza generazione dei Rinuccini introdusse i primi veicoli motorizzati appositamente modificati per il trasporto valori, sostituendo gradualmente le carrozze tradizionali.

Durante le due guerre mondiali, l'azienda svolse un ruolo cruciale nella protezione del patrimonio artistico italiano. In collaborazione con le autorità, Custodia Aurea contribuì a mettere in salvo numerosi capolavori dalle gallerie e dai musei fiorentini, trasportandoli in luoghi sicuri lontano dai bombardamenti.

Questo periodo vide anche il perfezionamento delle tecniche di sicurezza e la formazione della prima squadra di guardie specializzate nel trasporto valori.

Primo veicolo motorizzato

Rinascita e Innovazione (1945-1980)

Il dopoguerra segnò un periodo di rinascita per Custodia Aurea. L'azienda ampliò la propria offerta per includere servizi di sicurezza bancaria, rispondendo alle crescenti esigenze del boom economico italiano.

Nel 1962, Custodia Aurea inaugurò il primo vero furgone blindato in Italia, dotato di sistemi di sicurezza all'avanguardia e compartimenti speciali per il trasporto di diversi tipi di valori.

Gli anni '70 videro l'introduzione dei primi sistemi elettronici di monitoraggio e la creazione di una centrale operativa attiva 24 ore su 24, consolidando la posizione dell'azienda come leader nel settore della sicurezza e del trasporto valori.

Primo furgone blindato

Espansione Globale (1980-2000)

Gli ultimi decenni del XX secolo videro Custodia Aurea espandersi a livello internazionale. L'azienda aprì filiali nelle principali città europee e strinse partnership strategiche con istituti di sicurezza in tutto il mondo.

Il trasporto di opere d'arte per mostre internazionali divenne una delle specialità dell'azienda, che sviluppò contenitori climatizzati e sistemi anti-vibrazione per garantire l'integrità dei capolavori durante i lunghi viaggi.

Nel 1995, in occasione del 150° anniversario, Custodia Aurea istituì una fondazione per la conservazione e il restauro del patrimonio artistico italiano, riaffermando il legame con le proprie radici culturali.

Espansione globale

L'Era Digitale (2000-Oggi)

Il nuovo millennio ha portato Custodia Aurea nell'era digitale. L'azienda ha integrato tecnologie avanzate come l'intelligenza artificiale, i sistemi biometrici e la crittografia per garantire livelli di sicurezza senza precedenti.

Nel 2010, l'azienda ha lanciato una divisione specializzata nella sicurezza cyber-fisica per la protezione dei beni digitali di valore, come criptovalute e asset digitali, combinando la tradizionale expertise nella sicurezza fisica con competenze informatiche all'avanguardia.

Oggi, pur avvalendosi delle più moderne tecnologie, Custodia Aurea rimane fedele alla filosofia dei suoi fondatori. Ogni trasporto è ancora trattato come un'opera d'arte unica, con protocolli personalizzati che uniscono la tradizione artigianale alla precisione tecnologica.

Tecnologie moderne

Una Tradizione di Famiglia

Per sei generazioni, la famiglia Rinuccini ha guidato Custodia Aurea, trasmettendo di padre in figlio non solo le tecniche e i segreti del mestiere, ma anche i valori fondamentali che definiscono l'azienda: integrità, eccellenza e dedizione.

Ogni generazione ha portato il proprio contributo all'evoluzione dell'azienda, pur mantenendo saldo il legame con la tradizione. Dalle innovazioni meccaniche introdotte da Giuseppe Rinuccini negli anni '20, all'integrazione digitale promossa dall'attuale presidente Marco Rinuccini, la famiglia ha sempre saputo coniugare il rispetto per il passato con lo sguardo verso il futuro.

Nel 2010, pur mantenendo la proprietà familiare, l'azienda ha aperto il consiglio di amministrazione a esperti esterni, arricchendo la tradizione con nuove prospettive e competenze specialistiche.

Albero genealogico della famiglia